UE: ADESIONE DELLA CROAZIA ALL’AREA EURO DAL 1°GENNAIO 2023
Dal 1° gennaio l’Euro è entrato in circolazione anche in Croazia: sale così a 20 il numero degli Stati membri dell’Unione europea (UE) che utilizzano la moneta unica.
“Sono lieta di accogliere la Croazia nella famiglia dell’euro e nel Consiglio direttivo della BCE, a Francoforte” ha dichiarato Christine Lagarde, Presidente della Banca centrale europea. “La Croazia si è impegnata a fondo e con successo per diventare il ventesimo paese membro dell’area dell’euro. Mi congratulo con i cittadini croati. Questo dimostra l’attrattiva dell’euro, che apporta stabilità ai paesi che lo adottano.”
Con l’ingresso della Croazia nell’area dell’euro la Hrvatska narodna banka, la banca centrale croata, entra a far parte dell’Eurosistema. Il sistema di banche centrali dell’area dell’euro comprende la BCE e le banche centrali nazionali dei paesi la cui moneta è l’euro.
La Hrvatska narodna banka diventa inoltre membro a pieno titolo del Meccanismo di vigilanza unico; il paese tuttavia aveva instaurato una cooperazione stretta già nell’ottobre 2020. Pertanto, la BCE è attualmente responsabile della vigilanza diretta di cinque enti significativi e della supervisione di sedici enti meno significativi in Croazia. Nell’ambito delle sue funzioni di vigilanza, spetta inoltre alla BCE concedere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria e valutare le acquisizioni di partecipazioni qualificate in tutte le banche. La Hrvatska narodna banka è già rappresentata in seno al Consiglio di vigilanza della BCE.
Con l’adesione della Croazia all’area dell’euro quale ventesimo paese membro, è stato aggiornato il sistema di rotazione dei diritti di voto al Consiglio direttivo della BCE. La rotazione è applicata in base a un calendario.
La partecipazione della Croazia all’area dell’euro ha comportato inoltre la modifica delle quote di sottoscrizione del capitale per l’Eurosistema.